BaruQ
Cibo per i Testimoni di Geova riflessivi
“‘Ma in quanto a te, tu continui a cercare grandi cose per te stesso. Non continuare a cercare. Poiché, ecco, io farò venire la calamità su ogni carne’, è l’espressione di Geova, ‘e certamente ti darò la tua anima come spoglia in tutti i luoghi nei quali andrai’”
Importante: Questo sito non pretende di possedere la verità. Il lettore dovrebbe essere in grado di usare discernimento, esaminando attentamente le Scritture per vedere se queste cose sono così. (Atti 17:11)
Robert King (e-watchman)
Uno spirito vivificante
crown-of-thorns
L’ultimo Adamo divenne spirito vivificante. – 1 Corinti 15:45
Il piano di Dio per redimere l'umanità è certamente impressionante. Geova ha annunciato fin dall'inizio come sarebbe finito, con la testa del serpente schiacciata dal seme della donna.

Naturalmente, quando Dio pronunciò la prima profezia, Adamo ed Eva non erano ancora stati cacciati fuori dal giardino e nessuno poteva discernere il significato dell'enigma. Ma con la venuta di Cristo, e soprattutto dopo la sua morte e risurrezione, il quadro del proposito di Dio è stato rivelato.
Dopo che lo Spirito Santo ha iniziato l'unzione dei discepoli di Cristo nel primo secolo, sono stati rivelati molti dettagli relativi al Regno; soprattutto, ci sarebbero 144’000 re e sacerdoti associati che saranno uniti a Cristo in cielo.
Ma come sarebbe possibile per qualsiasi semplice umano di entrare nel regno spirituale? L'apostolo ispirato spiegò ai suoi fratelli unti:
Così è anche la risurrezione dei morti. È seminato nella corruzione, è destato nell’incorruzione. È seminato nel disonore, è destato nella gloria. È seminato nella debolezza, è destato nella potenza. È seminato corpo fisico, è destato corpo spirituale. Se c’è un corpo fisico, ce n’è anche uno spirituale. Così è anche scritto: “Il primo uomo Adamo divenne anima vivente”. L’ultimo Adamo divenne spirito vivificante. Tuttavia, il primo non è ciò che è spirituale, ma ciò che è fisico, poi ciò che è spirituale. Il primo uomo è dalla terra e fatto di polvere; il secondo uomo è dal cielo. Come [è] quello fatto di polvere, così [sono] anche quelli fatti di polvere; e come [è] il celeste, così [sono] anche i celesti. E come abbiamo portato l’immagine di quello fatto di polvere, porteremo anche l’immagine del celeste.
Gesù ha avuto il privilegio unico di avere due nature. Dopo essere miracolosamente nato da Maria come uomo senza peccato, era "l'ultimo Adamo" nel senso che egli è l'ultimo uomo perfetto che Dio abbia mai generato. (Tutti gli altri esseri umani che raggiungeranno la perfezione lo saranno per mezzo di Cristo, ed è il motivo per cui sarà chiamato Padre Eterno)
Ma come essere umano senza peccato Gesù non aveva ancora il diritto al cielo, anche se lui era sceso dal regno spirituale. Diventare uno spirito richiederebbe altri due miracoli. In primo luogo, è nato di nuovo. Nascere di nuovo significa che Geova lo aveva generato come figlio spirituale. Poi, alla sua morte Dio lo risuscitò come spirito immortale, in grado di impartire la vita per gli altri; quindi, "uno spirito vivificante"
Ma Gesù è anche il "primogenito tra molti fratelli", il che significa che Dio ha fatto rinascere altri. Tuttavia, il loro rinascimento richiede che siano messi in unione con Cristo e rimangono in unione con lui. Se sono fedele fino alla morte poteranno anche l’immagine gloriosa del celeste come spiriti vivificanti.
Il fatto che abbiamo capito queste cose profonde che erano impenetrabili dai primi uomini del popolo di Dio è la prova che il Regno è reale. Non vi è alcun motivo di dubitare che a tempo debito Dio darà pieni poteri al suo regno e in quel giorno il tempo di guarigione e di rigenerazione inizierà.
Immaginate la gioia di vivere in un mondo governato da spiriti vivificanti al posto del mondo attuale guidato da demoni assassini!
Registrazione
Iscriviti per essere avvisato quando nuovi articoli vengono pubblicati. Se non vuoi dare il tuo indirizzo e-mail, è possibile utilizzare un servizio di posta elettronica temporanea di tipo YopMail o creare un indirizzo Gmail riservato per la posta in arrivo da Baruq.

Lettura consigliata
Esaminiamo le nostre credenze:

l'esistenza di Dio

Se si chiede ad un cristiano, ed in particolare a un Testimone di Geova, di fornire una prova dell'esistenza di Dio, ci sono grandi probabilità che citi il quarto versetto del terzo capitolo della lettera agli Ebrei, "Ogni casa è costruita da qualcuno, ma chi ha costruito ogni cosa è Dio".

Se il ragionamento è corretto, dal nulla non si è generato nulla bensì ogni cosa è presente sulla terra per via della volontà di un progettista, bisogna tuttavia capire che Paolo non stava cercando di argomentare sull'esistenza di un Creatore. Si stava rivolgendo ai suoi compagni cristiani, oltre che ebrei, che certamente non dubitavano del fatto che l'universo fu governato da un essere potente alla base di tutto. Inoltre, nell'antichità il problema non era affatto la non-credenza in Dio ma piuttosto l'inverso: si aveva tendenza a credere in una moltitudine di divinità. D'altronde, Paolo, in un'occasione, rimarcò che era stato fatto un altare dedicato ad un dio sconosciuto, sicuramente per timore di dimenticare di adorare una divinità.

(Proseguire)
Acalia & Marta
Parabole per i nostri giorni (prima parte)
Carl-Bloch-Sermon-on-the-Mount
Cos'hanno da dirci le parabole di Gesù? Hanno relazione coi nostri giorni? Per prima cosa dobbiamo identificarle e comprendere quali di esse hanno un risvolto profetico. Per fare un esempio contrario, la parabola del figlio prodigo contiene un grandissimo insegnamento per noi ma non è profetica, non annuncia nessun avvenimento! Come facciamo dunque a distinguere i tipi di parabole? Come al solito, è molto semplice: ci atterremo a ciò che disse Gesù Cristo stesso, senza aggiungere né togliere. Limiteremo le interpretazioni ai soli elementi che si possono evincere direttamente dai racconti o da altri particolari scritti e attinenti. Per il resto ci accontenteremo volentieri della risposta del Signore: "Non sta a voi acquistar conoscenza dei tempi o delle stagioni che il Padre ha posto nella propria autorità”. – Atti 1:7
(proseguire)

Leggi ogni giorno la Bibbia!
Bible Study - by courtesy of pixabay.com
Visita leggi.la.bibbia.baruq.uk
inizio pagina
Come commentare con Disqus?
Puoi usare un account Disqus. Clicca sul logo Disqus e segui le istruzioni.
Puoi commentare come ospite: clicca “I’d rather post as a guest” e segui le istruzioni.
Puoi usare il tuo account Google, Twitter o Facebook.
Per il momento, i commenti non sono moderati, finché si usa il buon senso e sono rispettate le leggi in vigore. Nota comunque che la moderazione può avvenire a posteriori.
This website may use cookies to give you the very best experience. If you continue to visit it, you consent to this - but if you want, you can change your settings in the preferences of your web browser at any time. Please check this page to read our privacy policy and our use of cookies
inizio pagina